Seedlip è il primo distillato analcolico del mondo. Una risposta all’annosa domanda “cosa bere quando non si beve”, una chiave per cambiare il modo in cui il mondo intende i cocktail e il bere in generale.
Per chi non beve, fare una serata tra amici in un cocktail bar e dover ordinare sempre il solito analcolico alla frutta, con abbondante succo o polpa per renderlo più dolce o più aspro, alla lunga diventa una scelta forzata, di quelle che non ti possono dare granché gioia. I distillati analcolici di Seedlip risolvono questo problema: finalmente anche chi non beve o non può bere temporaneamente, magari perché guidatore designato della serata, può gustare un drink degno di questo nome.
La Storia
Nel diciassettesimo secolo era abbastanza comune distillare erbe in alambicchi di rame: era l’alchimia al servizio della medicina. Uno di questi scienziati, John French, ha pubblicato nel 1651 “The Art of Distillation”, documentando una serie di ricette non-alcoliche. Molti secoli dopo, un ragazzo di nome Ben Branson si è imbattuto in questo libro, e ha tentato di seguire le orme del dottor French all’interno della sua cucina, con erbe raccolte in giardino. Sembrava solo un hobby di quelli di cui sei destinato a stufarti presto, ma in un lunedì sera qualunque in un ristorante Ben si è visto servire un “mocktail” (cioè un cocktail “finto”, analcolico), rosa, dolcissimo. E l’idea si è materializzata: unire la passione per l’alchimia a quella per l’agricoltura con l’obiettivo di trovare opzioni non alcoliche per liberarsi dell’obbligo dell’analcolico alla frutta. E l’origine del nome del brand? Molto semplice! I seedlips erano i secchi che gli antenati di Ben utilizzavano per portare i semi nei campi.
Le prime bottiglie di Seedlip
Ci sono voluti due anni di esperimenti per sviluppare un processo di distillazione adeguato per ognuno degli ingredienti scelti da Ben. Il primo prodotto targato Seedlip è ancora oggi un pezzo forte del catalogo, l’aromatico Spice 94, uscito a fine 2015.Le prime tre produzioni, tutte da 1000 bottiglie, sono andate esaurite rispettivamente in tre settimane, tre giorni e trenta minuti. Difficile immaginare un segnale più chiaro di come la domanda per un prodotto del genere fosse tremendamente forte. Molti dei bar e ristoranti più iconici del Regno Unito si sono subito interessati a Seedlip, persino Buckingham Palace ci ha messo molto poco a richiedere qualche assaggio.
Nuove ricerche, nuovi prodotti, un elenco già lunghissimo di premi e riconoscimenti: oggi Seedlip viene distribuito in tutto il mondo, e si può trovare in più di 250 ristoranti di altissimo livello, in molti dei migliori cocktail bar internazionali e hotel di lusso.
Il catalogo Seedlip di Timossi
Nel nostro catalogo potete trovare tre delle referenze più celebri targate Seedlip, con cui preparare un range estremamente vario e creativo di mocktail, per tutti i gusti.
Partiamo con Spice 94, aromatizzato con cardamomo, limone, pepe della Giamaica e scorza d’uva, con ogni ingrediente trattato e distillato separatamente. Niente zuccheri, né calorie o allergeni, dopo le 6 settimane necessarie a ottenere il prodotto finale. Mixatelo con acqua tonica, e scoprirete una incredibile alternativa analcolica al classico GinTonic, semplice da preparare, bassissimo contenuto calorico, e capace di soddisfare i palati che non apprezzano i classici analcolici. O provate a mixarlo con succo d’uva e Sanbitter: il risultato è un incredibile Negroni analcolico. Se volete spaziare ulteriormente, pompelmo rosa e succo di lime potrebbero fare al caso vostro.
Poi c’è Garden 108, un distillato a base di piselli, fieno, menta piperita, rosmarino e timo. È il prodotto di riferimento per chi ha sempre sognato di sorseggiare un Martini ma non può bere alcolici: basta unirlo a poca salamoia d’oliva e a del Cordiale alla Tonica… Ed ecco fatto, un “Half Dirty Martini”! Manca solo il garnish, che non può essere altro se non un paio di olive. La sua freschezza lo rende ottimo per tutti i drink aromatici ed erbacei.
E infine Grove 42, dal profilo citrico e rinfrescante: mette insieme arancia rossa, arancia amara, mandarino, zenzero e citronella. Perfetto per la preparazione di rinfrescanti Collins analcolici. I suoi complementi ideali? Sciroppo d’agave e succo di lime.
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