Il 2016 per Timossi si conferma l’anno dei gin, ed è per questo che non potevamo fare a meno di presentare le nostre ultimissime referenze: 4 pluripremiati gin in arrivo direttamente dalla The Great British Gin Collection. Stiamo parlano di:
GREENALL’S WILD BERRY
OPIHR ORIENTAL SPICED GIN
BLOOM
THOMAS DAKIN.
Ma andiamo con ordine. Allacciate le cinture e preparatevi a partire per un viaggio in Gran Bretagna, alla scoperta dei migliori gin.
GREENALL’S WILD BERRY: innovazione e tradizione da 250 anni.
Prodotto nella più antica distilleria inglese, Greenall’s Wild Berry è un London Dry Gin con aggiunta di fIavour alle more e lampone.
Prima dell’inizio della distillazione gli ingredienti sono aggiunti a mano insieme ad acqua e spirito. In questo modo, riposando, arricchiscono l’infuso con la propria essenza e attraverso il vapore tramite cui il liquido è riscaldato, mantengono tutti i loro oli essenziali e gli aromi.
Greenall’s Wild Berry al naso stupisce con note di ginepro e profumi di more che ricordano i suggestivi giardini inglesi; ma è in bocca che esprime le note dolci e succulente dei lamponi perfettamente bilanciate dal sapore del ginepro. Il finale è morbido e lievemente piccante.
La gradazione alcolica di Greenall’s Wild Berry è 37,5%.
Vi suggeriamo due ricette per preparare due deliziosi cocktail con Greenall’s Wild Berry:
WILD DREAM
50 ml Greenall’s Wild Berry Gin
25 ml Succo di limone
15 ml Sciroppo di vaniglia
3 more e 3 lamponi
Preparazione:
Riempite un bicchiere con ghiaccio e aggiungete Greenall’s Wild Berry Gin, succo di limone e sciroppo di vaniglia. Guarnite con fette di limone, more, lamponi e servite.
50 ml Greenall’s Wild Berry Gin
20 ml Succo di limone
20 ml Fiori di sambuco
4 More
Top con Soda
Preparazione:
Mettete in uno shaker Greenall’s Wild Berry Gin, il succo di limone e i fiori di sambuco.
Versate tutto in un bicchiere hi-ball riempito con ghiaccio.
Infine aggiungete un top di Soda e guarnite con le more e una fetta di limone.
OPIHR ORIENTAL SPICED GIN: un lungo viaggio per un grande gin.
Non solo solo i 24 International Awards che Opihr Oriental Spiced Gin ha vinto dal 2013 a renderlo unico, ma soprattutto la sua storia: l’incredibile racconto del suo viaggio lungo l’antica Rotta delle Spezie alla ricerca di ogni ingrediente, prezioso e di qualità eccellente.
Dal pepe nero Cubebe che arriva da una piccola isola malesiana nello stato di Malacca, la ricerca dei migliori tipi di pepe prosegue lungo la costa Sud-Est dell’India in Malabar. Poi procede per il Kerala fino ad arrivare in Turchia, per trovare un cumino di estrema qualità.
Ma il viaggio non è finito. Prima di arrivare in Inghilterra, ci sono ancora tre tappe sulle coste mediterranee: a Venezia per il ginepro, in Marocco per il coriandolo ed in Spagna per le profumatissime arance da cui ricavare la scorza ricca di essenze e sapori.
Opihr Oriental Spiced Gin quindi si presenta come un gin speziato e ricco di influenze orientali con un leggero profumo di agrumi. Le note di cumino e cardamomo forniscono una sensazione calda e bilanciata dal profumo di pompelmo.In bocca le spezie creano una sensazione di calore che permane ma che non aumenta l’intensità. Il finale è lungo.La gradazione alcolica di Opihr Oriental Spiced Gin è 40%.
Anche per Opihr Oriental Spiced Gin vi suggeriamo due ricette:
50 ml Opihr Oriental Spiced Gin
Acqua tonica di qualità
0,5 cm radice di zenzero fresco
Preparazione:
Schiacciate lo zenzero sul fondo di un bicchiere alto.
Riempite il bicchiere con ghiaccio e aggiungete Opihr Oriental Spiced Gin. Infine aggiungete l’acqua tonica.
Alternativa: non utilizzate lo zenzero e guarnite con una fetta di arancia e chiodi di garofano.
50 ml Opihr Oriental Spiced Gin
Succo di pomodoro
4 gocce di salsa Worcestershire
2 gocce di tabasco
Succo di limone
Un pizzico di sale e pepe
Preparazione:
Riempite un bicchiere con ghiaccio e aggiungete Opihr Oriental Spiced Gin, Salsa Worcestershire, tabasco, succo di limone ed un pizzico di sale e pepe. Infine aggiungete succo di pomodoro. Guarnite con una piccolo gambo di sedano.
BLOOM LONDON DRY: il gin che profuma di Inghilterra
Il mastro distillatore Joanne Moore, esperta nella produzione di gin a livello internazionale, ha messo tutta la sua sapienza e lasciandosi ispirare dalla natura e dal territorio (gli ingredienti derivano dai Country Garden Inglesi) ha crealo Bloom, un London Dry Gin che vanta 24 International Awards dal 2008, incluso il più alto riconoscimento nel Gin Masters 2014.
Camomilla, pomelo e caprifoglio sono le tre essenze principali che, oltre alle bacche di ginepro compongono il bouquet floreale di Bloom London Dry Gin. Ognuno di questi ingredienti è accuratamente selezionato e raccolto a mano. Il profumo di Bloom London Dry Gin è quello di un tipico giardino inglese. Anche se tra gli ingredienti non mancano le spezie come il coriandolo, l’angelica e il pepe cubebe, il sapore è leggermente dolce e molto morbido all’assaggio. Sorprende il finale in cui manca totalmente il sapore alcolico aggressivo e predominano sentori di agrumi. La gradazione alcolica di Bloom London Dry Gin è 40%.
Ovviamente non mancano due suggerimenti per gustare Bloom London Dry Gin:
25 ml Bloom London Dry Gin
10 ml succo di pera
Prosecco molto fresco
Preparazione:
Inserite nello shaker il succo di pera e Bloom London Dry Gin con ghiaccio e servite in un bicchiere da champagne freddo.
50 ml Bloom London Dry Gin
200 ml Acqua tonica di qualità
3 Fragole
Preparazione:
Pestate le fragole sul fondo del bicchiere e aggiungete ghiaccio, Bloom London Dry Gin e acqua tonica. Guarnite con fragole.
THOMAS DAKIN: un omaggio al primo distillatore di gin top
Il grande filosofo del ‘700 Thomas Dakin è un personaggio chiave nella storia del gin: colui che per primo ha creduto che il gin avrebbe potuto trasformare la propria reputazione da pessima a positiva. Thomas Dakin oggi può essere considerato l’assoluto antenato del gin inglese.
Ma come nasce Thomas Dakin? Ingredienti selezionati come ginepro, semi di coriandolo inglese, scorza di arancia, pompelmo, pepe cubebe, radice di liquirizia, angelica e ravizzone rosso sono aggiunti a mano ad una miscela di grain-natural spirit e acqua demineralizzata all’interno di un alambicco di rame. Il liquido viene scaldato molto lentamente al vapore. Questo permette di trattenere tutti gli olii essenziali e gli aromi delle erbe aromatiche. Solo una parte del liquido sarà scelta per produrre il gin Thomas Dakin.
Note di ginepro e angelica con retrogusto di legno e aromi terrestri sono i profumi che caratterizzano il gin Thomas Dakin; il sapore è speziato e dolciastro con note di agrumi e retrogusto boscoso. Ma ciò che sorprende davvero è l’eccezionale nota di ravizzone rosso che emerge nel finale, lungo e corposo, e ne connota la tipica caratteristica.
La gradazione alcolica di Thomas Dakin è 42%.
Thomas Dakin è perfetto nei due cocktail che vi suggeriamo:
50 ml Thomas Dakin Gin
125 ml Acqua tonica di qualità
Scorza d’arancia
Un pizzico di coriandolo fresco
Preparazione:
Riempite un bicchiere con ghiaccio e aggiungete Thomas Dakin Gin.
Infine aggiungete acqua tonica.
Guarnite con il coriandolo ed una scorza d’arancia arricciata.
35 ml Thomas Dakin Gin
Succo di 1/2 limone
2 cucchiaini di zucchero semolato
Un pizzico di pepe
8-10 foglie di coriandolo
Acqua tonica di qualità
Preparazione:
Versate in un bicchiere Collins il limone, Thomas Dakin Gin e lo zucchero e mescolate delicatamente finchè non si scioglie.
Aggiungete le foglie di coriandolo, l’acqua tonica e ghiaccio fino a riempire il bicchiere.
Guarnite con un pizzico di pepe e una fetta di limone.
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